Le cosiddette calzature da lavoro sono un accessorio indispensabile per prevenire infortuni in molte situazioni a rischio. Purtroppo, però, non sono il massimo della comodità per i piedi.
Le scarpe antinfortunistiche sono delle calzature speciali che vengono indossate quotidianamente e per diverse ore consecutive al giorno da moltissimi lavoratori come operai, magazzinieri, infermieri, artigiani, idraulici, elettricisti, fornai, autisti, etc.
Queste particolari scarpe servono a proteggere il piede e la persona in tutte quelle professioni che, a seconda del settore produttivo, devono rispettare determinati requisiti obbligatori, come previsto dalle vigenti norme in materia di Sicurezza e Protezione (norma 626/94 e UNI EN ISO 20345).
C’è però un problema: le scarpe antinfortunistiche si caratterizzano per essere piuttosto rigide e poco comode. Dunque la scelta deve essere attenta e ponderata perché utilizzare una calzatura da lavoro errata può compromettere seriamente la salute del piede, e non solo.
Negli ultimi anni abbiamo infatti constatato che:
- 80% soffre di tallonite;
- 40% soffre di metatarsalgia (tra cui anche sesamoiditi).
Queste percentuali sono riferite a pazienti che si recano da noi per una visita specialistica podologica, biomeccanica, baropoeodmetrica e posturale e a cui abbiano realizzato una terapia ortesica plantare neurobiomeccanica “Metodo Pacilio”, per un utilizzo prettamente nella calzatura antinfortunistica nelle ore di lavoro. L’80% della popolazione che si è rivolta presso le nostre strutture manifestava sofferenza al tallone già dopo qualche ora che indossava le calzature da lavoro.
NON ATTENDERE CHE SOPRAGGIUNGA UN DOLORE AL PIEDE…RECATI DA NOI!!!