L’esame morfologico è un esame podoscopico specialistico e computerizzato che si effettua mediante l’utilizzo di una apparecchiatura denominata podoscanalyzer. Questo apparecchio permette la  “scansione dei piedi sotto carico per lo studio della morfologia” per la ricostruzione del piede in 2D e 3D. Facilita la visualizzazione di eventuale iperappoggio avampodalico  (come le ipercheratosi o callosità), deformità digitali (alluce valgo, alluce varo, alluce rigido, dita a martello, dita a griffe, dita ad artiglio) ed effettiva condizione dell’arco plantare (piede cavo, piede piatto, piede valgo, piede varo, piede pronato, piedi disarmonici, piede equino, ). Questo esame specialistico permette di acquisire, conservare e stampare l’immagine podalica di entrambe i piedi del paziente sotto carico e di sovrapporla all’indagine baropodometrica, con calcolo lunghezze, ampiezze e angoli.

 

E’ inoltre possibile sovrapporre all’indagine morfologica la radiografia del paziente.

Consente di sovrapporre all’immagine morfologica radiografie ed indagini baropodometriche dello stesso paziente. Il software D.B.I.S.® elabora sulla scorta dei valori rilevati un Referto Bioposturale Indicizzato con valori fisiologici (I.B.P.®).

                           

Dopo tale esame specialistico, che dura circa 30 minuti (poichè accurato e minuzioso) nel nostro Centro di Eccellenza in Campania di Podologia e Posturologia diretto dal Prof. Dott. Antonio Pacilio, verrà creata una cartella clinica contenente un report e una refertazione specialistica con relazione (utilizzabile anche ai fini medico-legali), immagini e dati di tutto l’esame e la visita effettuati e con la relativa terapia, che verrà poi consegnata al paziente per i successivi controlli (follow-up).